Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio

Albo dei Consulenti Tecnici d'Ufficio

CONSULTA L'ALBO CTU E PERITI

Cos’è

Il Consulente Tecnico d’ufficio è un ausiliario del giudice al quale fornisce, su richiesta ed  indicazione del giudice stesso, le informazioni di carattere tecnico o specialistico che necessitano ai fini della decisione di un procedimento giudiziario in materia civile.

Coloro che, in possesso di particolari competenze professionali o tecniche, vogliano svolgere l’attività di consulente tecnico del giudice devono presentare  domanda di iscrizione all’apposito Albo tenuto presso il Tribunale nella cui circoscrizione si ha la residenza ovvero il domicilio professionale.

L’Albo è tenuto dal Presidente del Tribunale e le decisioni relative all’iscrizione  o alla cancellazione sono deliberate da un Comitato da lui presieduto e del quale fanno parte il Procuratore della Repubblica, il rappresentante dell’Ordine professionale ovvero della Camera di Commercio. Il Presidente e il Comitato così composto esercitano altresì l’attività di vigilanza sugli iscritti all’Albo e possono promuovere procedimenti disciplinari nei confronti di coloro che non abbiano adempiuto agli obblighi assunti.

E’ possibile essere iscritto all’ Albo tenuto da un solo Tribunale

Normativa

Artt.13 e segg. Disp. Att. C.p.c.

Chi può richiederla: requisiti

Per richiedere l’iscrizione all’Albo dei C.T.U. tenuto dal Tribunale di Lecco è necessario:

- avere una competenza tecnica in una determinata materia

- avere una condotta morale e politica specchiata

- avere la residenza o il domicilio professionale nel Circondario del Tribunale di Lecco

essere iscritto da almeno 5 anni ad un ordine professionale ovvero, per coloro che appartengano a categorie non organizzate in ordini o collegi professionali, all’Elenco dei periti e degli Esperti tenuto dalla locale Camera di Commercio

Dove

La domanda di iscrizione all’Albo dei Consulenti Tecnici d’Ufficio (v. infra cosa serve), unitamente alla documentazione ivi indicata, va depositata presso la cancelleria della volontaria giurisdizione durante l’orario di apertura dl pubblico

Come si svolge il procedimento

Le domande di iscrizione all’Albo dei CTU vengono esaminate, anche alla luce delle informazioni acquisite dalla cancelleria,  nel corso di una riunione del Comitato per la tenuta dell’Albo, che si tiene normalmente nei mesi di settembre/ottobre di ogni anno.

Il Comitato, qualora ritenga sussistenti i requisiti professionali e morali necessari,  delibera la iscrizione all’Albo del richiedente; in caso contrario rigetta la domanda ovvero ne sospende la valutazione in attesa di acquisire ulteriori informazioni o di effettuare ulteriori verifiche. Nella stessa sede vengono altresì deliberate le cancellazioni dall’albo eventualmente richieste oppure conseguenti all’accertamento della perdita dei requisiti. La cancelleria comunica l’esito del procedimento, effettua le conseguenti variazioni all’Albo e invita poi i nuovi consulenti a far pervenire copia della ricevuta del versamento della tassa di iscrizione (v. infra: cosa serve), che perfeziona la procedura.

Da quel momento l’iscrizione all’Albo consentirà al professionista di ricevere incarichi dal Magistrato.

La comunicazione della nomina -  con la conseguente convocazione per un’udienza nella quale il ctu nominato dovrà rendere il prescritto giuramento - sarà effettuata dalla cancelleria solo ed esclusivamente tramite posta elettronica certificata P.E.C. (art.16 D.L. 179/2012 conv. con la L. 221/2012). Le successive comunicazioni che dovessero rendersi necessarie (richieste del CTU, deposito perizie, richieste di proroghe, differimenti udienze, liquidazioni, etc) dovranno essere effettuate tramite piattaforma telematica SICID o SIECIC. A tal fine è necessario che il Consulente si registri  al ReGIndE tramite il proprio Ordine Professionale ovvero direttamente attraverso l’apposita funzionalità disponibile nel Portale dei Servizi Telematici del Ministero della Giustizia (per le modalità concrete di registrazione v. pst.giustizia.it/schede pratiche/Registro Generale degli Indirizzi Elettronici).

Gli iscritti all’albo dei CTU sono tenuti a comunicare tempestivamente qualsiasi variazione dei propri dati nonché, ovviamente, la cessazione dell’attività o l’iscrizione ad altro Albo.

Cosa serve

Gli aspiranti CTU dovranno depositare:

- Nota iscrizione a ruolo e marca da €.27,00

- domanda di iscrizione albo dei ctu con contestuale autocertificazione  in bollo da €.16,00

- copia carta di identità e codice fiscale

- curriculum vitae

- titoli e documentazione atti a dimostrare la competenza tecnica e/o l’esperienza professionale acquisita o la specializzazione in un particolare settore (es.: pubblicazioni, titoli di studio, perizie etc)

- ricevuta del versamento di € 200,00 sul c/c postale n.8003 intestato all’Agenzia delle Entrate centro operativo di Pescara causale iscrizione albo ctu da effettuarsi però solo dopo l’avvenuto accoglimento della domanda.